Rapporti Scuola-Famiglia

Opportunità Di Coinvolgimento Di Famiglie E Studenti Alle Attività Della Scuola

(art. 18.g LP 5 7/8/06)
Per promuovere il successo formativo è fondamentale la collaborazione scuola-famiglia.

Le famiglie vengono coinvolte nelle attività della scuola in osservanza della costituzione degli organi delle Istituzioni scolastiche e formative provinciali:

  • Consiglio dell’Istituzione (art. 22 Lp 5 del 7/8/06)
  • Consiglio di classe (art. 25 Lp 5 del 7/8/06)
  • Consulta dei genitori (art.29 Lp 5 del 7/8/06)

Altri incontri con le famiglie

  • incontri in occasione del cambio di ciclo scolastico: da Scuola Infanzia a Primaria, da Primaria a Secondaria di Primo Grado e da Secondaria di Primo Grado a Secondaria di Secondo Grado: per fornire indicazioni organizzative generali, rispondere a quesiti, raccogliere dati e proposte da parte degli stessi genitori, informare su progetti o iniziative, sostenere nell’orientamento e nella scelta della SSSG.
  • colloqui generali: nel corso di ogni anno scolastico sono previste due udienze generali con la presenza di tutti i docenti delle classi; esse avranno luogo di norma in novembre/dicembre ed in marzo/aprile.
  • colloqui individuali:
    - nella scuola primaria previa richiesta scritta, concordando giorno e orario;
    - nella scuola secondaria di primo grado a cadenza periodica e previa
    prenotazione tramite il registro elettronico, secondo un calendario inviato alle famiglie all’inizio di ogni anno scolastico; per motivi particolari legati alle specifiche situazioni degli studenti è sempre possibile richiedere ai docenti un colloquio, previa richiesta scritta.
Iniziative D’informazione E Di Comunicazione

L’Istituto adotta come mezzi di informazione e comunicazione con l’utenza:

  • Carta dei servizi: (art. 18.7 Lp 7/8/06)
  • Libretto di collegamento: utile all’informazione reciproca di alunni e famiglie in relazione a: assenze, incontri riunioni, informazioni su iniziative e attività, note di merito o di demerito, richieste di colloqui individuali con i docenti, notifiche riguardanti il comportamento degli alunni, valutazione delle prove oggettive, qualsiasi altra comunicazione riguardante l’alunno.
  • Presentazione del programma della classe: in ottobre, gli insegnanti della scuola primaria incontrano i genitori, in un’apposita riunione per esplicitare il programma previsto per la classe di riferimento, comprensivo di metodologie di lavoro, criteri di valutazione degli apprendimenti e dei percorsi, iniziative formative e uscite proposte alla classe. Nel corso dell’assemblea viene concordato il patto formativo un documento nel quale vengono esplicitati gli impegni reciproci di alunni, genitori e docenti, nell’ottica della collaborazione per il raggiungimento del successo formativo degli studenti.
  • Incontri e assemblee: gli insegnanti o il Dirigente incontrano i genitori ogni volta che la vita della scuola stessa lo richieda per fornire informazioni specifiche o acquisire pareri sull’organizzazione di attività formative rivolte agli alunni. I genitori hanno facoltà di incontrarsi a scuola per trattare argomenti attinenti alla vita degli studenti previa richiesta al Dirigente scolastico il quale è comunque disponibile per colloqui personali su appuntamento.
  • Sito Web: l’Istituto dispone di un sito web; sul sito è possibile consultare i documenti istituzionali, scaricare la modulistica in uso, oltre che conoscere le news e avere informazioni su ciò che accade nell’Istituto. L’indirizzo del sito è http://www.icstrignoetesino.it
  • Registro elettronico: i genitori possono consultarlo per verificare presenze/assenze, valutazioni e comunicazioni scuola - famiglia. 

Altre comunicazioni: l’ufficio di segreteria, su richiesta del Dirigente o dei docenti, invia alle famiglie in formato telematico tramite REL

  •  lettere personali per informare i genitori in merito all’andamento didattico disciplinare dei loro figli;
  • avvisi per corsi di formazione;
  • avvisi provenienti da Enti pubblici (PAT, Comunità di Valle, Comune…).

In caso di infortuni, malesseri degli alunni o di necessità per urgenti comunicazioni è previsto il contatto telefonico.